IL MET DI NEW YORK SI APRE AI GIOVANI GAMERS

Il tanto vociferato calo di interesse per le AI e il Metaverso non sfiora in alcun modo le grandi realtà museali internazionali. Anzi. Il Metropolitan Museum of Art di New York lancia una nuova sfida a suon di tecnologia, per dare una scossa all’esperienza di visita nel museo.

L’app The Met Replica, realizzata in collaborazione con Verizon (società che nel 2017 ha rilevato Yahoo!), consentirà agli utenti di interagire nello spazio virtuale con le collezioni del Met. Il valore aggiunto? Replica si può utilizzare in combinata con Roblox, la popolare piattaforma di gioco online che permette di esplorare una versione virtuale dell’intero edificio.

 

Già nel 2021 il Museo d’Arte Metropolitana e Verizon avevano dato vita a un’esperienza di realtà aumentata,, una versione digitale temporanea di alcune opere del museo. Ora, la nuova applicazione – disponibile gratuitamente su dispositivi iOS e Android – incoraggia il pubblico ad entrare al MET (conditio sine qua non per sbloccare tutti i livelli del gioco) e a riappropriarsi delle sue sale, dei suoi spazi e delle sue collezioni, scansionando oggetti che potranno poi essere indossati dall’avatar degli utenti su Roblox. Si potranno vestire, ad esempio, la giacca e il cappello dell’Autoritratto con cappello di paglia di Van Gogh, o l’intera armatura da parata di Enrico II. 

Una mossa, quella escogitata dal MET, realizzata anche e soprattutto per invertire il forte calo di presenze registrato dopo la pandemia di Covid-19; un’esperienza culturale ed educativa coinvolgente pensata per un pubblico specifico, quello dei ragazzi e dei giovani. Infatti, la scelta di lavorare con Roblox non è stata casuale: nel 2022 il 62% degli utenti attivi giornalmente sui profili social del Metropolitan rientrava nella fascia d’età 13-16 anni, con una costante e sempre più rapida crescita della fascia 17-24.

Analisi dei dati, ascolto dei pubblici, innovazione digitale: The Met Replica trasforma il modo in cui i visitatori interagiscono con l’arte, in un viaggio accattivante che unisce l’aspetto didattico a quello ludico.